Le Doha a tutti (di Raffaele R. Riverso)
L'Ecuador ha segnato 12 reti ai Mondiali: le 5 più recenti sono sue. L'ultima volta che l'avevamo visto scappava in ambulanza dalla polizia
Un voto d'incoraggiamento a lui, a chi come lui è dovuto andar via e a quelli che non sono potuti proprio partire. Eppure, fino a ieri, qualcuno a Madrid continuava a dire che Karim si fosse dato per malato per non perdersi il Mondiale. Dietrologhi di tutto il mondo, scusatevi
Avrà pur fatto arrabbiare i tifosi della Roma. Ma non ce la prenderemo con lui per aver fatto la cosa giusta. O sì?
Ci sarebbe piaciuto vedere qualche volto femminile. Un punto in più per il tentativo di accattivarsi il favore dei tifosi internazionali rispolverando le mascotte di tutti i mondiali. Rivedere 'Ciao' fa sempre piacere
Se una partita della Nazionale vale meno di Ballando con le stelle, forse, meglio non organizzarla
Avranno pure le loro ragioni. Tuttavia, non condivideremo mai chi potendo regalare un Mondiale a un calciatore preferisce non farlo. Il ct dell'Iran l'ha fatto con premeditazione, considerato che è arrivato a Doha con 25 giocatori. Quello della Francia ha, invece, deciso in loco di non convocare nessuno dopo l'infortunio di Benzema. Empatia, questa sconosciuta
In Qatar, i "tifosi" dovranno pagarli ancora meglio. E non solo per riempire gli altri stadi, ma anche quelli dove gioca la propria nazionale. Ieri, alla fine del primo tempo, quasi la metà ha levato le tende... Vogliono davvero ancora convincerci che hanno portato il mondiale lì per la gente?
L’unico a fare peggio della Fifa è stato il suo presidente. Dopo averci ricordato i crimini dell’Occidente per giustificare gli schiavisti del XXI secolo si è accomodato in tribuna accanto a Mohamed bin Salman, erede al trono dell’Arabia Saudita, accusato di aver ordinato l’omicidio del giornalista Jamal Khashoggi avvenuto nell’ottobre del 2018 nel Consolato saudita di Istanbul