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Juventus, rivoluzione terzini: tutti i nomi in agenda

Discorso aperto con l’Atalanta per Maehle, ma in ballo c’è anche Singo del Torino: le strategie della dirigenza per gennaio e per l’estate (testo di Daniele Galosso)

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1 di 9 In cima al foglio – rigorosamente scritto a mano per poter cancellare e integrare a piacimento, perché questo impongono le dinamiche del calciomercato – spicca in questo momento il nome di Joakim Maehle. Il 25enne dell’Atalanta, attualmente impegnato in Qatar con la sua Danimarca, incontra infatti il gradimento di Allegri, dettaglio certo non secondario quando si parla di possibili rinforzi
/Ag. Aldo Liverani Sas
2 di 9 L’Atalanta non pare intenzionata a innalzare barricate per trattenere il 25enne. Anzi: il giocatore, che a Bergamo non è (ancora) riuscito a toccare i picchi vissuti con il Genk e con la Nazionale, è considerato tra i sacrificabili da Gasperini, a patto di ottenere dal ds D’Amico uno switch sulla fascia. Base di partenza dei ragionamenti un prestito con diritto di riscatto a una cifra intorno ai 15 milioni, quanto speso (bonus compresi) dagli orobici per accaparrarselo nel gennaio 2021, ma Cherubini confida di limare in maniera anche consistente il gruzzolo per portarlo ai confini della doppia cifra
ANSA
3 di 9 Karsdorp (Roma) 30%
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5 di 9 C’è l’opzione più ambiziosa che porta al 19enne Malo Gusto, gioiellino del Lione, e quella a costo zero, che conduce al prestito di Odriozola dal Real Madrid. C’è la soluzione più percorribile, ovvero Holm dallo Spezia, e quella più futuribile, che passa per lo spagnolo Fresneda del Valladolid, classe 2004
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6 di 9 Davanti a loro, però, un elemento di cui la Juventus detiene già il cartellino: si tratta di Andrea Cambiaso, parcheggiato in estate al Bologna in prestito e in grado, anche lui, di colmare le lacune numeriche in organico agendo tanto a destra quanto a sinistra. Una qualità da non sottovalutare
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7 di 9 La ricerca di rinforzi con cui puntellare le corsie, per la Juventus, non si esaurirà con la sessione invernale. A giugno si esaurirà il tempo di Raphael Guerreiro al Borussia Dortmund, per esempio. Il laterale portoghese non ha intenzione di sottoscrivere un prolungamento e il club tedesco vuole al contempo ancora provare a convincere il suo entourage, quindi ogni discorso sulla futura destinazione del 28enne di Le Blanc-Mesnil verrà posticipato alla prossima estate
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8 di 9 Discorso analogo per lo spagnolo Alejandro Grimaldo, che ben difficilmente saluterà il Benfica a gennaio, con la squadra in piena corsa in Champions League. Anche in questo caso, allora, il 27enne chiuderà le valigie con la bella stagione, quando i bianconeri per provare a ingaggiarlo potrebbero vedersela con rivali del calibro di Barcellona e Inter
EPA
9 di 9 Ma non c’è due senza tre e, in questo senso, giunge in soccorso Ramy Bensebaini, tunisino del Borussia Monchengladbach allo stesso modo in scadenza nel 2023. Tre profili di caratura internazionale, tre profili che – nell’ottica di rinforzare la corsia di destra in inverno – strizzano l’occhio soprattutto alla fascia mancina. Lì dove, per altro, i bianconeri a giugno riabbracceranno anche Luca Pellegrini

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