ROMA - "Essere di nuovo il numero 1 ovviamente è fantastico ed è fantastico tornarci in questo torneo. Detto questo, non cambia assolutamente nulla per me. Giocherò qui come ho sempre giocato. Certo, è fantastico, ma non cambierà nulla. Ovviamente partecipare allo stesso torneo di Djokovic è fantastico, come è fantastico averlo qui e imparare da lui. Spero di incontrarlo in finale. Come fan del tennis dico sempre che voglio vedere i migliori giocatori del mondo per osservarli e imparare da loro, perché bisogna imparare da tutti. Sì, è bello condividere il torneo con tanti campioni". Parola di Carlos Alcaraz, stella agli Internazionali d'Italia, intervenuto in conferenza stampa al Foro Italico alla vigilia della sfida - valida per il secondo turno del torneo romano - contro il connazionale Albert Ramos-Vinolas.
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Alcaraz: "Sogno di essere il più grande della storia del tennis"
"Il mio sogno più grande nel tennis è essere considerato il migliore della storia, so che non sarà un'impresa semplice, ma non ho paura di inseguirlo. Il mio più grande avversario è dentro di me? Sì, a volte, il più grande rivale è te stesso, succede a me come succede a tutti. Da giovane mi lamentavo di più, adesso ho imparato a essere calmo. Gli Internazionali d'Italia? È la mia prima volta qui, sono a Roma solo da 24 ore, è bellissimo. Mi sono allenato appena due volte, non ho ancora visitato la città, appena potrò mi piacerebbe farlo. Per adesso mi sto godendo i tifosi. In Italia ho vinto il mio primo Challenger, qui sono cresciuto un sacco come giocatore. Ho tantissimi bei ricordi", conclude il campione iberico in conferenza stampa.
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