Tra la rivalità con Nadal e l'autogestione
Djokovic ai Laureus World Sports Awards 2024 ha speso più di una parola anche sul suo storico avversario, Rafael Nadal, elogiando le sue gesta tennistiche: "Ho molto rispetto per Nadal, è una brava persona, una leggenda del tennis e il mio rivale più importante. Spero che possiamo vedere Rafa giocare ancora in almeno uno o due tornei e spero di poter giocare contro di lui almeno un'altra volta". Ha parlato anche di una potenziale autogestione, vagliando l'ipotesi di non avere un allenatore: "È sempre bene avere un team e un allenatore ma sono in una fase della mia carriera in cui riflettere sul non averne uno è una possibilità”.
Da Bellingham a Sinner e Alcaraz
Il tennista serbo ha allargato il suo campo d'indagine al calcio ed in particolare a Jude Bellingham, autore del goal decisivo nel Clasico tra Real Madrid e Barcellona, a cui ha assistito anche Djokovic:"È un giocatore eccezionale. Mi sono congratulato con lui per gli straordinari risultati per la sua giovane età. Nel tennis abbiamo Carlos Alcaraz e Jannik Sinner che sono giovani che fanno cose incredibili, ed è bellissmo vedere questi giovani capaci di superare barriere, di saltare le tappe così velocemente". Ha concluso elogiando la super prestazione del centrocampista a cui ha assistito: "Mentalità, concentrazione, presenza e reazione. Continuava a correre, aspettava l'opportunità adeguata e non si stancava. Ho visto le caratteristiche di un grande campione".