© Getty ImagesMELBOURNE - Serena Williams non fa sconti e lascia in lacrime la giovane Dayana Yastremska. Serena, che insegue il 24° titolo Slam e il record all-time di Margaret Court, ha dominato la teenager ucraina in poco più di un'ora. "Lo vedevo che era molto scossa mentre veniva a stringermi la mano a fine partita" ha detto Serena. "In un certo è positivo. Vuol dire che non era lì solo per giocare una buona partita, era lì per vincere. Voleva vincere". Serena, che ha perso nove game nei primi tre turni, affronterà Simona Halep che ha sovrastato la sorella Venus 6-2 6-3.
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HALEP SHOW - Venus Williams non batte Halep dal 2013, e la rumena non le ha mai dato possibilità di invertire la tendenza. Decisa dall'inizio nell'aggredire con i colpi di inizio gioco, efficace al servizio e penetrante nelle risposte, giocate spesso in contropiede, Halep chiude con tre vincenti in meno (21 a 24) e quasi un terzo dei gratuiti (12 a 33). Ha messo in campo l'82% delle risposte e si è assicurata la vittoria numero 330 in carriera in un main draw WTA. "Mi aspetta una sfida ancora più dura" ha detto nell'intervista a caldo Halep, battuta 8 volte su 9 da Serena Williams. "Oggi credo di aver giocato la mia partita migliore dall'inizio dell'anno, contro Serena non avrò niente da perdere: sono pronta".
OSAKA RISCHIA - Soffre per almeno due set la campionessa dello Us Open Naomi Osaka che ha perso il primo e recuperato un break di svantaggio nel secondo contro Hsieh Su-wei, taiwanese dal gioco decisamente poco ortodosso, prima di chiudere 5-7 6-4 6-1. Hsieh che non aveva perso un set nei primi due turni e ha raggiunto almeno la semifinale in quattro degli ultimi sette tornei giocati, ha confessato di aver pagato la tensione, il cosiddetto braccino, quando si è trovata in vantaggio nel secondo set. Osaka conquista così la 21ma vittoria su 23 contro avversarie fuori dalla top 20 negli Slam. Affronterà la lettone Anastasia Sevastova, giocatrice umorale dal tennis complesso, che ha battuto quest'anno nei quarti a Brisbane (2-2 i precedenti).
SVITOLINA TENACE - Prova di resistenza anche per Elina Svitolina che supera 4-6 6-4 7-5 Shuai Zhang. La cinese aveva pensato di abbandonare il tennis prima di raggiungere i quarti di finale, da qualificata, all'Australian Open tre anni fa, ma in tutti gli altri 25 Slam giocati non è mai andata oltre il terzo turno. Svitolina ha subito il break quando è andata a servire per il match sul 5-3 nel terzo set ma ha chiuso in quasi tre ore di gioco in una giornata caldissima a Melbourne. "In queste situazioni penso sempre che non sono sola all'inferno, che di là c'è un'avversaria che sta soffrendo come me. E poi credo sempre nella mia capacità di resistenza" ha detto Svitolina che affronterà per la terza volta Madison Keys cercando la prima vittoria negli scontri diretti. La statunitense ha dominato la semifinalista della scorsa edizione, Elise Mertens, 6-3 6-2 forte di 31 vincenti, più del doppio della belga perdendo il servizio solo una volta nel secondo set.