© AFPSMELBOURNE - «Forse ci rivedremo ancora». Dopo le emozioni, dopo le lacrime per l'annunciato addio al tennis, i dubbi sul suo futuro, Andy Murray ha allungato al quinto set contro Roberto Bautista-Agut con il cuore dei campioni. Saluta, ringrazia, si commuove e apre a un diverso finale lo scozzese, come se non volesse rassegnarsi alle sue stesse parole vecchie solo di un giorno.
POTREBBE TORNARE - «Farò tutto il possibile per provarci di nuovo - ha detto -. Se voglio tornare, però, dovrò sottopormi a una grossa operazione e non è detto che servirà». Murray soffre di un problema all'anca destra noto come definita “conflitto femoro-acetabolare” per cui la testa del femore crea una lacerazione all'interno dell'anca. «Questo è un posto straordinario per giocare a tennis. Se questo è stato il mio ultimo incontro, allora posso dire che è stato un gran finale. Ho dato tutto, non è bastato. Grazie a tutti per il supporto: al mio team, alla mia famiglia, a tutti quelli che hanno contribuito alla mia carriera» ha detto.
L'OMAGGIO DEI BIG - A fine partita, l'ultima nella programmazione del primo giorno a Melbourne, è stato proiettato un video con l'omaggio dei grandi campioni della sua generazione, i cosiddetti Fab Four in omaggio ai Beatles. «Sono stato fortunato e sfortunato insieme, credo, a competere nella stessa era di alcuni dei migliori giocatori di sempre. Roger, Rafa e Novak sono stati avversari incredibili ma ho un enorme rispetto per loro - ha detto Murray in una lunga intervista a caldo a fine partita -. Abbiamo giocato tante partite che immagino i tifosi ricorderanno quando tutto questo sarà finito. Avere il rispetto degli altri giocatori è davvero molto importante. Bello che abbiano trovato il tempo per far questo».
I COMPLIMENTI DELLO SPAGNOLO - Bautista-Agut ha aspettato la fine della lunga intervista prima di lasciare il campo insieme allo scozzese. «Oggi è stata una serata incredibile» ha detto lo spagnolo. «Andy merita che tutta questa gente sia venuta a vedere questa partita. E' stata una bella lotta, lui è un combattente durissimo, ha dato tutto fino all'ultimo punto. Complimenti per tutto quel che ha dato al tennis».