Volley: Mondiali 2018, per l'Italia quarto sigillo contro la Rep.Domenicana

Gli azzurri vincono in scioltezza contro la Cenerentola della Pool A imponendosi 3-0 (25-12; 25-18; 25-15) e conservando saldamente nelle proprie mani il primato in classifica del raggruppamento di Firenze
Volley: Mondiali 2018,  per l'Italia quarto sigillo contro la Rep.Domenicana© Fivb

FIRENZE-L’Italia firma il quarto sigillo di questo Mondiale. Davanti al sempre più caldo pubblico di Firenze gli azzurri giocano una partita senza sbavature, ribadendo in campo la propria netta superiorità su una Repubblica Domenicana, Cenerentola della Pool A e infarcita di giovani e giovanissimi, che certamente non poteva costituire probante ostacolo per Zaytsev e compagni. La nazionale ha giocato comunque con determinazione e sufficiente concentrazione per spegnere subito ogni velleità dei caraibici e per mettere in cassaforte altri tre punti che valgono la vetta della classifica in attesa della decisiva sfida di martedì con la Slovenia, avversario certamente più temibile di quello odierno, che metterà in palio il primato nel girone. Il 3-0 (25-12; 25-18; 25-15) racconta eloquentemente quanto avvenuto in campo.

LA CRONACA DEL MATCH-

Blengini conferma il sestetto ormai collaudato per non correre rischi di cali di tensione.

Il primo set scivola via facile facile con Giannelli che varia il gioco sollecitando tutti i suoi attaccanti, con Juantorena che mette a segno una serie in battuta che serve per il break decisivo nella fase centrale del parziale, ed il fondamentale del muro che finalmente funziona meglio che nelle precedenti occasioni.  A risultato acquisito c’è spazio anche per il romano Gabriele Maruotti, all’esordio nella competizione iridata, e per Nelli sfruttato nel fondamentale del servizio. La resistenza degli avversari è davvero molto flebile, rassegnati al proprio ruolo di vittima sacrificale.

Si riprende con Abreu Lopez e soci che registrano ricezione e difesa, regalando un briciolo di incertezza a questa fase del match, producendo il massimo sforzo e mettendo in mostra anche una buona pallavolo. I caraibici e ci restano incollati nel punteggio fino alle fasi decisive del parziale. Sotto 15-17 gli azzurri decidono di innestare le marce alte. Due giocate vincenti di Juantorena e una impressionante serie di servizi precisi ed efficaci di Mazzone rimettono le cose a posto. L’Italia mette a segno otto punti di fila che chiudono i conti in poche battute. Un “fischione” di Valdez sigilla il 2-0 per noi.

Il terzo set è show con l’Italia gasata dal tifo del Mandela Forum, illuminato dalle luci di migliaia cellulari,  e la Repubblica Domenicana in calo fisico e mentale. C’è il tempo per l’esordio di Gigi Randazzo, ci sarà bisogno anche di lui nel corso di questo Mondiale. Il 25° punto, firmato proprio dal neo entrato, scatena l’ennesima festa tricolore.

Gli azzurri chiudono con undici ace e otto muri vincenti, numeri decisamente confortanti ma ancora non abbiamo fatto niente…

I PROTAGONISTI-

Massimo Colaci (Italia)- « Queste partite bisogna vincerle e basta. Non è stata una gara bellissima ma quello che contava erano i tre punti e ce li siamo presi. Fino adesso abbiamo fatto il nostro dovere. Con la Slovenia ci giocheremo il primato. Andremo in campo sicuri, senza paura nei confronti di nessuno. Al momento non ci interessa quello che sta avvenendo negli altri gironi, siamo pronti ad affrontare chiunque con identica concentrazione ».

Simone Anzani (Italia)- « Oggi era una partita che volevamo aggredire sin dall’inizio per evitare brutte sorprese, come è avvenuto in passato. I tre punti di oggi peseranno per il futuro del nostro cammino. La partita di martedì con la Slovenia sarà importantissima dovremo giocarcela al 100% perché loro sono una formazione temibile. Cercherò di migliorare il mio rendimento a muro, ma stiamo crescendo tutti ».

IL TABELLINO-

ITALIA - REP. DOMINICANA 3-0 (25-12, 25-18, 25-15)

ITALIA: Juantorena 17, Anzani 7, Zaytsev 12, Lanza 6, Mazzone 8, Giannelli 3. Libero: Colaci. Nelli, Maruotti 3, Randazzo 1. N.e: Baranowicz, Candellaro, Rossini (L), Cester. all. Blengini     

REP. DOMINICANA: Abreu 1, Cruz 2, Romero, Caceres, Lopez 12, Paulino 1. Libero: Mieses. Gonzalez, Tapia 8, Valdez 4, Perez. N.e: Contrera, Mercedes, Tolentino (L).  All. Alexander.

Arbitri: Tibor (Hun) e Nasr (Egi).  

Spettatori: 7500. Durata set: 23’, 27’, 24’.

Italia: 11 a, 15 bs, 8 m, 17 et.

Rep. Dominicana: 1 a, 7 bs, 2 m, 18 et.

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