Volley: Mondiale per Club, Trento dopo sei anni è Campione del Mondo

Impresa della formazione di Lorenzetti che mette in bacheca il quinto titolo superando 3-1 (25-20; 22-25; 25-20; 20-18) in finale la Lube Civitanova che per il secondo anno consecutivo deve accontentarsi della medaglia d'argento
Volley: Mondiale per Club, Trento dopo sei anni è Campione del Mondo© Fivb

CZ?STOCHOWA(POLONIA) - A distanza di sei anni dall'ultimo trionfo la Trentino Diatecx riporta in Italia il Mondiale per Club battendo nella finale tutta italiana la Cucine Lube Civitanova per, 3-1 (25-20; 22-25; 25-20; 20-18) conquistando per la quinta volta nella sua storia il titolo Mondiale per Club. Giannelli e compagni hanno saputo imporsi al termine di un torneo giocato sempre ai massimi livelli, regalando ai propri tifosi una splendida quanto inattesa vittoria. Un successo che è però meritatissimo, grazie anche alla grande coesione e alla capacità di dare il massimo nei momenti topici. In finale la formazione di Lorenzetti ha saputo mettere in scacco il quotatissimo squadrone allenato da Medei grazie anche alla ferocia agonistica con la quale tutti i giocatori sono scesi in campo. Il dominio è stato netto ed hanno dovuto ammetterlo anche gli avversari che, sia pur delusi, hanno reso onore ai vincitori.

A corollario del trionfo i premi individuali ad Aaron Russell, meritatamente scelto come MVP del Mondiale, Simone Giannelli (palleggiatore), Uros Kovacevic (centrale) e Jenia Grebennikov (libero).

Il terzo posto del Mondiale per Club è andato al Fakel Novy di Camillo Placì che nella finalina ha superato 1-3 (25-19, 20-25, 23-25, 23-25) l’Asseco Resovia.

LA CRONACA DELLA FINALE-

La Trentino Diatecx si presenta in formazione tipo al cospetto degli oltre quattromila spettatori della Hala Sportowa di Czestochowa: Giannelli in regia, Vettori opposto, Kovacevic e Russell in posto 4, Lisinac e Candellaro al centro e Grebennikov libero. La Cucine Lube Civitanova risponde con Bruno al palleggio, Sokolov opposto, Juantorena e Leal schiacciatori, Stankovic e Simon centrali, Balaso libero. L’avvio dei gialloblù è molto efficace; grazie alla rotazione al servizio dell’ex Candellaro Trento scappa sul 5-2, vantaggio che poi conferma sull’8-5 grazie ad un errore a rete di Juantorena. Nella parte centrale la squadra di Lorenzetti, con Lisinac in grande spolvero (attacco e muro), aumenta il proprio vantaggio (14-10). Medei interrompe il gioco e alla ripresa arriva la risposta della Lube, che con Juantorena a muro ed un errore di Russell a rete ricuce sino al 15-14. La Trentino Diatecx riparte dopo il secondo time out tecnico con un muro di Giannelli su Leal e con due break point di Kovacevic si porta sul +5 (22-17) e chiude i conti nel primo set già sul 25-20 con uno slash di Lisinac.
Il copione non cambia nel secondo set, con i gialloblù che scappano via già sul 3-1 grazie ad un errore in attacco di Juantorena. Kovacevic proietta i suoi sul 9-7, prima che la Lube con Simon al servizio pareggi prima i conti e poi metta la freccia (9-11, time out di Lorenzetti). Alla ripresa del gioco ci pensa Vettori a realizzare il punto della parità già a quota 11, poi il nuovo sorpasso arriva per mano di Russell sul 16-15. Il rush finale del set è entusiasmante, con le due squadre che si alternano al comando del punteggio fino a quando Trento ancora con l’opposto parmigiano realizza il 20-19. La Lube reagisce con  i muri di Leali e Stankovic su Kovacevic (22-23) e poi pareggia i conti con un altro grande block di Simon su Russell (22-25).
Il terzo set riparte sul filo dell’equilibrio (8-8), poi Trento con Lisinac allunga (12-10) e aumenta ancora il margine in corrispondenza del secondo time out tecnico (16-13) grazie ad un muro a uno di Vettori su Leal. La Lube con lo stesso cubano al servizio recupera subito (16-16), ma il nuovo affondo gialloblù è firmato da Candellaro (21-18) con i muri su Stankovic e Simon. E’ lo spunto decisivo, perché poi i biancorossi non riescono più a replicare e cedono anzi sul 25-20.
Nel quarto parziale Medei si gioca la carta D’Hulst in cabina di regia, ma l’inizio della Lube è ancora problematico (4-1); Trento non ne approfitta facendosi riprendere da Stankovic già a quota cinque. La Lube passa a condurre sul 9-10 e poi sul 10-12 con il muro dello stesso capitano dei cucinieri. I gialloblù rispondono con Russell in attacco (15-15) e poi allungano con Kovacevic al servizio (19-15). E’ lo spunto decisivo; il set si chiude già sul 25-18.

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Trentino Diatecx)- « E’ ancora difficile capire bene cosa abbiamo fatto e perché abbiamo vinto un torneo chiamato Mondiale per Club, ma è un qualcosa che ci piace davvero tantissimo . In finale siamo stati più bravi degli avversari, meritando la vittoria che ci dà sicuramente energia ma anche stabilità. Sono felicissimo per questa vittoria e lo sono soprattutto per la Società. Personalmente voglio dedicare questa vittoria a quei tifosi che nel 2017 ci avevano seguito in pullman nella sfortunata finale di Coppa CEV persa a Tours. Era un ricordo negativo che volevo cancellare e ci siamo riusciti con questa affermazione ».

I PREMI INDIVIDUALI-

Libero :Simone Gianneli (Trentino)

Opposito:Tsvetan Sokolov (Lube)

Centrali:Robertlandy Simon (Lube) & Dragan Stankovic (Lube)

Schiacciatori: Hitters:Uros Kovacevic (Trentino) & Dmitry Volkov (Fakel)

Libero:Jenia Grebennikov (Trentino)

MVP:Aaron Russell (Trentino)

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA-TRENTINO DIATECX 1-3 (20-25, 25-22, 20-25, 18-25)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Juantorena 11, Stankovic 7, Sokolov 17, Leal 7, Simon 14, Bruno 1, Balaso (L), D’Hulst, Massari, Cantagalli 1, Cester. N.e. Marchisio, Diamantini, Sander. All. Giampaolo Medei.

TRENTINO DIATECX: Vettori 12, Russell 20, Candellaro 10, Giannelli 1, Kovacevic 16, Lisinac 12, Grebennikov (L); Nelli, Van Garderen. N.e. Cavuto, Daldello, De Angelis e Codarin.  All. Angelo Lorenzetti.

ARBITRI: Maroszek (Polonia) e Casamiquela (Argentina).

DURATA SET: 27’, 29’, 30’, 29’; tot. 1h e 55’.

NOTE: 5.623 spettatori. Cucine Lube Civitanova: 13 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 12 errori azione, 44% in attacco, 58% (8%) in ricezione. Trentino Diatecx: 12 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 4 errori azione, 57% in attacco, 58% (11%) in ricezione.

LA CLASSIFICA FINALE-

1 Trentino Diatecx (ITA)

2 Cucine Lube Civitanova (ITA)

3 Fakel Novy Urengoy (RUS)

4 Asseco Resovia Rzeszów (POL)

5 Sada Cruzeiro (BRA)

5 Zenit Kazan (RUS)

7 Khatam Ardakan (IRI)

7 SKRA Belchatow (POL)

L'ALBO D’ORO-

1989 Maxicono Parma (ITA)

1990 Mediolanum Milano (ITA)

1991 Il Messaggero Ravenna (ITA)

1992 Misura Mediolanum Milano (ITA)

2009 Trentino BetClic (ITA)

2010 Trentino BetClic (ITA)

2011 Trentino Diatec (ITA)

2012 Trentino Diatec (ITA)

2013 Sada Cruzeiro (BRA)

2014 Belogorie Belgorod (RUS)

2015 Sada Cruzeiro (BRA)

2016 Sada Cruzeiro (BRA)

2017 Zenit Kazan (RUS)

2018 Trentino Diatecx (Italia)

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