Napoli, Albiol: «Ronaldo come Maradona? La Juventus vinceva anche senza CR7...»

Il centrale azzurro dal ritiro della Spagna: «Diego rese grande una squadra normale e ancora oggi è idolo della città. Non so se al portoghese succederà la stessa cosa a Torino»
Napoli, Albiol: «Ronaldo come Maradona? La Juventus vinceva anche senza CR7...»© Juventus FC via Getty Images

NAPOLI - Dopo cinque anni all'ombra del Vesuvio ormai Raul Albiol ragiona come un tifoso del Napoli e anche per lui quindi nessuno può essere paragonato a Diego Armando Maradona«L'impatto di Ronaldo simile a quello di Maradona? Non so, la Juventus è abituata a vincere, Maradona al Napoli è stata una cosa diversa». Questo ha detto il 33enne difensore del Napoli in un'intervista a 'La Razon', concessa dal ritiro della Spagna. «L'arrivo di Ronaldo - ha detto - dà maggiore lustro al campionato, avere uno dei migliori della storia induce tutti a guardare alla serie A come uno dei più importanti tornei. Anche se è un mio avversario, è bello sfidare calciatori del genere, ti danno maggiore motivazioni. Per migliorare bisogna affrontare i migliori. Un impatto simile a Maradona? Non ho vissuto quegli anni, ma credo che sia difficile perché a distanza di tanti anni Maradona continua ad essere un idolo a Napoli. Non so se lo stesso accadrà a Cristiano nella Juventus, che è un club che ha sempre vinto. Maradona al Napoli è una cosa differente. Lui al Napoli ha vinto due scudetti, una Coppa Uefa, che qui non erano mai state vinte. Era una squadra normale, con Maradona divenne grande».

Albiol ha parlato anche della voglia di vincere del suo Napoli, quello di oggi: «Abbiamo un bel gruppo - ha spiegato - non se n'è andato nessun giocatore, sono arrivati altri, ora dobbiamo lavorare sul collettivo perché non abbiamo giocatori che possono vincere le partite da soli. Vincere un titolo è la cosa più difficile, significa fare il passo finale, proprio come accade in campo dove far l'ultimo passaggio e il gol è la cosa più complicata. Abbiamo fatto delle grandi stagioni, ma senza vincere. Ogni anno la squadra cresce e vogliamo proseguire su questa strada con Ancelotti».

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