Milan, Bonucci replica al motivatore. E ricorda gli ex compagni

Il difensore chiarisce la sua posizione sui social dopo le dichiarazioni di Ferrarini. Poi ai Fifa Awards: «Io nell'undici ideale Fifa grazie ai miei ex compagni»
Milan, Bonucci replica al motivatore. E ricorda gli ex compagni

TORINO - Giornate difficili per Leonardo Bonucci, in crisi con il suo Milan e fermato per due turni dal Giudice sportivo dopo il rosso preso nella gara di San Siro contro il Genoa per una gomitata a Rosi. Oggi, come se non bastasse, tutti i media hanno rilanciato le dichiarazioni rilasciate dal suo motivatore Alberto Ferrarini, che lo ha definito un «soldato non nato campione» consigliandogli anche «un bagno di umiltà» e di «rinunciare alla fascia da capitano» che i rossoneri gli hanno consegnato in estate dopo il suo arrivo dalla Juventus.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

A LONDRA - Bonucci è a Londra per partecipare ai Fifa Awards: è stato nominato nella "Fifa FIFPro World 11", la formazione ideale dell'anno. «È un grande orgoglio e sono onorato di essere qui a calcare questo green carpet. È un undici fantastico e voglio condividere questo riconoscimento con i miei ex compagni: se sono qui è grazie a loro». Poi un commento sul momento complicato al Milan: «L'espulsione di domenica? È stato un gesto involontario, mi dispiace avere colpito Rosi, ci siamo confrontanti a fine partita e lui ha capito che non volevo fargli male. Oggi con la tecnologia e il Var queste situazioni vengono messe in risalto da un fermo immagine, ci dobbiamo adattare. La Juventus? Si vede che era destino saltare questa partita, mi allenerò al massimo per migliorare forma fisica e mentale. Siamo una grande squadra, faremo una grande stagione. Cosa manca per svoltare? Ci manca un episodio fortunato, ma la fortuna bisogna anche cercarla. Dovremo essere più cattivi, tutti insieme vogliamo uscire fuori da questo momento. Sono fiducioso».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

TORINO - Giornate difficili per Leonardo Bonucci, in crisi con il suo Milan e fermato per due turni dal Giudice sportivo dopo il rosso preso nella gara di San Siro contro il Genoa per una gomitata a Rosi. Oggi, come se non bastasse, tutti i media hanno rilanciato le dichiarazioni rilasciate dal suo motivatore Alberto Ferrarini, che lo ha definito un «soldato non nato campione» consigliandogli anche «un bagno di umiltà» e di «rinunciare alla fascia da capitano» che i rossoneri gli hanno consegnato in estate dopo il suo arrivo dalla Juventus.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Milan, Bonucci replica al motivatore. E ricorda gli ex compagni
2
Pagina 2

Milan, i migliori video