Allegri striglia Vlahovic: "Palo e parata? Ha fallito un gol ancora più facile"

Le parole dell'allenatore bianconero dopo il pareggio nel derby contro il Torino: "Quando hai 3-4 occasioni e non riesci a fare gol poi diventa difficile..."

TORINO - Finisce 0-0 il Derby della Mole tra Torino e Juventus: la squadra di Massimiliano Allegri ottiene un solo punto per la corsa alla qualificazione alla prossima Champions League. L'allenatore bianconero ha commentato così la prova della sua squadra ai microfoni di Dazn: "È stata una partita bella, nel primo tempo abbiamo avuto delle occasioni, anche nel secondo tempo. La più clamorosa è stata quando ha tirato Yildiz che Vlahovic era già, si sfila via, e invece va fuori area, bastava che corresse a chiudere il secondo palo e li faceva gol a porta vuota - aggiunge - Abbiamo avuto due-tre situazioni dove potevamo fare meglio tecnicamente, però la squadra ha fatto una buona partita contro un buon Torino. È normale che se nel primo tempo hai 3-4 occasioni e non riesci a fare gol poi diventa difficile, perché fare 10-12 occasioni in una partita è molto complicato e il Torino è comunque la quarta difesa. I ragazzi sono dispiaciuti per la mancata vittoria e allo stesso tempo devono essere sereni perché hanno fatto una buona partita, è la terza partita che non prendiamo gol e proseguiamo il nostro cammino".

L'assenza di qualità per rompere le partite

"Secondo me potevamo fare meglio, quando giocavamo la palla in avanti e poi tornava indietro doveva essere il segnale per l'attacco alla profondità. Oggi comunque per caratteristiche sia Vlahovic che Chiesa, che anche Moise, bisognava attaccare di più la profondità, giocare alle spalle dei loro centrali difensivi per costringerli a fare fatica. Poi sicuramente con dei cambi in avanti potevamo avere dei vantaggi"

Fatica del centrocampo e Vlahovic

"Rabiot e McKennie sono giocatori di grande motore, è normale che è difficile riprendere la condizione, ma faranno un buon finale. Abbiamo poi Miretti e Alcaraz, cambi importanti, anche Nicolussi che quando ha giocato ha sempre gatto bene. Dobbiamo essere fiduciosi e sereni, fare un passo alla volta per centrare questo obiettivo importante. Vlahovic? Stasera è stata una serata negativa per lui, però vedetevi l’azione della ripartenza di Yildiz. Vedete che occasione non si crea Dusan. È giovane, è un centravanti d’area di rigore, quando viene fuori protegge e apre bene il gioco, ha caratteristiche diverse".

Proprietà e futuro della squadra

"Le parole della proprietà hanno confermato quello che la Juve ha fatto di buono negli ultimi tre anni. Oggi i cambi sono stati un 2005 e un 2003, giovani usciti dalla Next Gen. La società farà valutazioni poi sul mercato dell’anno prossimo. Non abbiamo ancora centrato gli obiettivi, per me è importante arrivare in fondo a questo traguardo importante, calcistico per noi ed economico per la società. La società ci diede un imput tre anni fa con altri dirigenti, i dirigenti di ora hanno dato lo stesso indirizzo. Tanti sono cresciuti negli ultimi anni, il lavoro fatto dalla Juventus, non negli ultimi due anni, è stato buono. Poi è normale che si faranno le valutazioni su come migliorare la squadra".

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Conferenza stampa, Allegri: "Siamo dispiaciuti"

Le parole di Massimiliano Allegri in conferenza stampa: "Siamo dispiaciuti perchè abbiamo fatto un buon primo tempo, ma non male anche nel secondo con le occasioni di Vlahovic e Yildiz. Nel finale abbiamo rischiato con l’occasione di Lazaro, dove Iling si è fatto saltare addosso. Loro sono ancora in lotta per l’Europa. Siamo dispiaciuti per non aver vinto, ma ora prepariamo Cagliari".

Punto guadagnato e Champions

"È un punto, il calcio va accettato. Sapevamo le difficoltà oggi. Ne abbiamo regalati tanti per strada, con Udinese, Lazio e Napoli, ad esempio potevamo essere in un’altra posizione. Dobbiamo migliorare. Champiosn League? L’importante è entrarci. Mancano ancora tante partite, prepariamo Cagliari e poi la Coppa Italia. Mancano ancora 7 punti"

Tridente e Vlahovic

"Noi abbiamo un obiettivo importante da raggiungere, ma non è il momento di fare esperimenti. Potevo cambiare modulo oggi, ma serviva equilibrio. La suqadra gioca così da un anno e va bene così - aggiunge - Dusan ha fatto una buona partita, come tutti. Chiaro che è molto dispiaciuto per non aver segnato"

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Sky Sport, Allegri: "Macate lucidità ed efficacia"

Le parole di Massimiliano Allegri Sky Sport: "Mancate un po' di lucidità ed efficacia, per quanto riguarda la solidità questo è gruppo straordinario che si è ricompattato molto bene dopo il momento di difficoltà e vogliono a tutti i costi centrare la qualificazione in Champions League e la finale di Coppa Italia. Guardo solo il 4° posto, dobbiamo pensare a fare bene e più punti possibili. Szczesny ha il naso rotto in due punti, domani mattina lo sistemeranno"

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TORINO - Finisce 0-0 il Derby della Mole tra Torino e Juventus: la squadra di Massimiliano Allegri ottiene un solo punto per la corsa alla qualificazione alla prossima Champions League. L'allenatore bianconero ha commentato così la prova della sua squadra ai microfoni di Dazn: "È stata una partita bella, nel primo tempo abbiamo avuto delle occasioni, anche nel secondo tempo. La più clamorosa è stata quando ha tirato Yildiz che Vlahovic era già, si sfila via, e invece va fuori area, bastava che corresse a chiudere il secondo palo e li faceva gol a porta vuota - aggiunge - Abbiamo avuto due-tre situazioni dove potevamo fare meglio tecnicamente, però la squadra ha fatto una buona partita contro un buon Torino. È normale che se nel primo tempo hai 3-4 occasioni e non riesci a fare gol poi diventa difficile, perché fare 10-12 occasioni in una partita è molto complicato e il Torino è comunque la quarta difesa. I ragazzi sono dispiaciuti per la mancata vittoria e allo stesso tempo devono essere sereni perché hanno fatto una buona partita, è la terza partita che non prendiamo gol e proseguiamo il nostro cammino".

L'assenza di qualità per rompere le partite

"Secondo me potevamo fare meglio, quando giocavamo la palla in avanti e poi tornava indietro doveva essere il segnale per l'attacco alla profondità. Oggi comunque per caratteristiche sia Vlahovic che Chiesa, che anche Moise, bisognava attaccare di più la profondità, giocare alle spalle dei loro centrali difensivi per costringerli a fare fatica. Poi sicuramente con dei cambi in avanti potevamo avere dei vantaggi"

Fatica del centrocampo e Vlahovic

"Rabiot e McKennie sono giocatori di grande motore, è normale che è difficile riprendere la condizione, ma faranno un buon finale. Abbiamo poi Miretti e Alcaraz, cambi importanti, anche Nicolussi che quando ha giocato ha sempre gatto bene. Dobbiamo essere fiduciosi e sereni, fare un passo alla volta per centrare questo obiettivo importante. Vlahovic? Stasera è stata una serata negativa per lui, però vedetevi l’azione della ripartenza di Yildiz. Vedete che occasione non si crea Dusan. È giovane, è un centravanti d’area di rigore, quando viene fuori protegge e apre bene il gioco, ha caratteristiche diverse".

Proprietà e futuro della squadra

"Le parole della proprietà hanno confermato quello che la Juve ha fatto di buono negli ultimi tre anni. Oggi i cambi sono stati un 2005 e un 2003, giovani usciti dalla Next Gen. La società farà valutazioni poi sul mercato dell’anno prossimo. Non abbiamo ancora centrato gli obiettivi, per me è importante arrivare in fondo a questo traguardo importante, calcistico per noi ed economico per la società. La società ci diede un imput tre anni fa con altri dirigenti, i dirigenti di ora hanno dato lo stesso indirizzo. Tanti sono cresciuti negli ultimi anni, il lavoro fatto dalla Juventus, non negli ultimi due anni, è stato buono. Poi è normale che si faranno le valutazioni su come migliorare la squadra".

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