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TORINO - Marcelo è un sogno che presto può diventare realtà, soprattutto grazie alla conclamata voglia di fuga del brasiliano. Jordi Alba, che rispetto alla stella del Real Madrid ha quasi un anno in meno, rappresenterebbe invece il colpo meno a sensazione, comunque con una discreta dose d’esperienza e di trofei sollevati con il Barcellona alle spalle. Risulta, da accreditate fonti catalane, che il terzino blaugrana non coltivi tutto questo desiderio di rinnovare il contratto in scadenza nel 2020. Di più: anche in seno al club non si attendono novità particolari in tal senso: chiamatela una possibile separazione consensuale, se vi pare.
E dunque, a meno di repentini cambi d’umore, l’ex Valencia chiuderà la stagione in corso con il Barça e poi si vedrà. Jordi Alba, che fu acquistato nel 2012 per una spesa di 14 milioni, ha vinto molto in blaugrana (4 volte la Liga, tre Supercoppe e 4 Coppe di Spagna in patria, oltre a una Champions League, una Supercoppa e un Mondiale per club), però sembra davvero vicino il momento di separarsi. Nell’ultimo rinnovo fu inserita una clausola rescissoria da 150 milioni di euro, eppure l’approssimarsi della scadenza dell’accordo farà sì che in caso di partenza il Barcellona non potrà chiedere cifre astronomiche. Ha anche perso la Nazionale, Jordi Alba: altro motivo per provare a capire cosa sarà del suo destino. E la Juve tiene il suo nome sempre vivo.