Però... Però non devono assolutamente stupire le indiscrezioni - controllate, verificate, confermate - giunte dall’Inghilterra in merito a Mousa Sidi Yaya Dembélé: belga di origini maliane in forza al Tottenham, centrocampista abilissimo davanti alla difesa che - sia pure con caratteristiche diverse - potrebbe disimpegnarsi senza alcun problema laddove ora agisce Miralem Pjanic, nello scacchiere bianconero. E potrebbe disimpegnarsi ancor meglio insieme con Emre Can in quel 4-2-3-1 con cui Massimiliano Allegri ha disegnato la Juventus due stagioni fa. Il giocatore piace ed è sempre piaciuto, inoltre intriga parecchio il fatto che il suo contratto sia in scadenza a giugno nel 2019 e dunque la sua quotazione sia ritoccata al ribasso. Insieme con Rabiot (ci sono anche Arsenal e Chelsea), è nella lista dei “piani B riparatori” in caso di sviluppi inattesi sul fronte uscite. Come se non bastasse, Dembélé è nel mirino dell’Inter e del Napoli: in questi casi qualche sondaggio perlustrativo, non foss’altro che a scopo prettamente di disturbo, non lo si nega a nessuno...