© Juventus FC via Getty Images
TORINO - Orgoglio juventino. È quello che esibisce Massimiliano Allegri al termine del derby vinto 1-0 sul campo del Torino nonostante le assenze di Matuidi, Benatia, Mandzukic e Cuadrado e gli infortuni in corsa di Higuain e Bernardeschi che aveva sostituito propio il 'Pipita' servendo poi l'assist della vittoria a Alex Sandro. «La Juventus martedì ha giocato una gara in cuiabbiamo sbagliato molto tecnicamente dopo il 2-0 - ha detto il tecnico dei campioni d'Italia ai microfoni di “Serie A Live” in onda su Premium Sport riferendosi al 2-2 con il Tottenham nell'andata degli ottavi di Champions - e abbiamo comunque avuto più occasioni di loro e dovremo andare a Londra nelle migliori condizioni. La Juve è forte, ha dei giocatori straordinari, stiamo lottando in tutte le competizioni e negli ultimi tre anni abbiamo saltato solo 4 partite in Champions al secondo anno. Poi se una volta si fa 2-2 col Tottenham non è una tragedia. Oggi non è stata una risposta, oggi è stata una grande partita e sono orgoglioso dei ragazzi e di allenare questo gruppo: ci siamo divertiti nelle difficoltà. Abbiamo fatto bene contro un Torino tosto che in casa non aveva ancora preso gol con Mazzarri. La gara di Dybala? Ha fatto una buona mezz’ora, è indietro di condizione ma tecnicamente ha fatto bene. Sono contento di lui come di tutto il gruppo. Ora in settimana rientreranno quelli fuori e riprenderemo il cammino».
Torino-Juventus 0-1: il tabellino
I SINGOLI - Compiuta la propria missione e ritrovata momentaneamente la vetta, ad Allegri viene poi chiesto del Napoli con cui i bianconeri stanno dando vita a un entusiasmante duiello per lo scudetto e oggi impegnato in casa contro la Spal: «Se andrò a vedere il Napoli? No ora mangio perché ho fame, poi dopo guarderò le partite». Il discorso si sposta infine sui singoli e sulle scelte fatte: «Prima del match dovevo scegliere, o far fare a Dybala per 90 minti ma mi sembrava rischioso oppure doveva farlo Douglas Costa. E così abbiamo creato una superiorità in mezzo al campo e abbiamo fatto bene. Alex Sandro nel tridente offensivo? Ha fatto una buon partita così come Sturaro che ha dato intensità e pressione. Buffon fuori dopo le critiche in Champions? È stata una scelta concordata, non è la prima volta che Gigi viene criticato ma avevamo già programmato di farlo riposare e domenica rientrerà in porta».
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