Pagina 2 | Allegri: «Tutte contro la Juventus. Higuain? Farà un grande mese»

TORINO - Massimiliano Allegri introduce la sfida contro la Lazio facendo il punto sulla situazione infortunati: «Mandzukic se dico che ha preso una botta si arrabbia... Può giocare, non ha niente... Buffon gioca domani, è tornato bello pimpante dalla Nazionale. Khedira c'è, Pjanic torna mercoledì per la Champions, non lo rischio ora. Marchisio sta lavorando, per De Sciglio, Howedes e Pjaca serve ancora tempo. Khedira potrebbe anche giocare titolare, vediamo chi è più riposato. Bentancur non l'ho ancora visto, Dybala ha fatto 15 giorni di vacanza, Higuain farà un grande mese di ottobre, sono sicuro. Gonzalo è motivato per fare una grande stagione alla Juventus e a livello personale avrà l'obiettivo di andare al mondiale».

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LA LAZIO - «Con la Lazio non vanno concesse ripartenze, è una squadra ben organizzata e ben allenata, ora dobbiamo fare un salto importante: annullare i momenti di black-out perché a volte smettiamo di giocare e anche di difendere. Su questo dobbiamo lavorare. Non bisogna andare in balia degli eventi, altrimenti rischiamo di buttare i punti per strada».

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IL SETTIMO ANNO - «Quest'anno è più difficile dell'anno scorso: Napoli, Roma, Inter, Milan, Lazio saranno ancora più arrabbiate e vogliose di battere la Juventus, sono sempre più competitive. Al settimo anno la squadra ha fatto grandissimi risultati, ora dobbiamo fare qual qualcosa in più altrimenti diventiamo come tutte le altre squadre e perdiamo punti per strada e rischiamo di buttare via il campionato».

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LA DIFESA - Ritornare a essere la miglior difesa è fondamentale: «Negli ultimi 10 anni solo una volta non ha vinto lo scudetto la miglior difesa, alla fine questo aspetto verrà fuori. Poi magari stavolta succede il contrario ma credo di no».

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INZAGHI - Il collega Simone Inzaghi è chiacchierato per un futuro alla Juventus: «Per ora alla Juve ci sono io... Simone comunque è uno dei più bravi, ha qualità tattiche e gestionali, farà una grande carriera».

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LA LAZIO - «Con la Lazio non vanno concesse ripartenze, è una squadra ben organizzata e ben allenata, ora dobbiamo fare un salto importante: annullare i momenti di black-out perché a volte smettiamo di giocare e anche di difendere. Su questo dobbiamo lavorare. Non bisogna andare in balia degli eventi, altrimenti rischiamo di buttare i punti per strada».

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