Un esposto può far tremare l'Inter: "Poteva iscriversi al campionato?"

Depositato ieri presso le Procure di Roma e Milano, la Procura Federale e la Covisoc, l'esposto di "Identità Bianconera" pone il problema di chi sia il garante della società nerazzurra e le potenziali conseguenze sarebbero clamorose

TORINO - «L'Inter poteva iscriversi al campionato?». Alla domanda dovranno rispondere due Procure della Repubblica (Roma e Milano), la Procura della Figc e la Covisoc, l'organo di controllo che vigila sulla regolarità dei bilanci e dei parametri economici dei club: a tutti e quattro, infatti, nel pomeriggio di venerdì è arrivato un esposto. Ed è proprio uno dei parametri fondamentali che potrebbe mancare al club nerazzurro, secondo gli autori dell'esposto, ovvero Fondazione "Jdentità Bianconera", un ente istituzionale no profit «che ha come mission quella di difendere il valore del mondo Juve nel suo complesso, tifosi in testa, nato dall’idea di 12 persone e che ora vede una ventina di avvocati nel proprio nucleo».

Ipotesi gravissima

Per liofilizzare in modo estremo il concetto: quando ci si iscrive al campionato serve un "garante" che possa, appunto, garantire la "continuità aziendale", in sostanza