Ranieri e il debunking di Allegri: "So come gioca la Juve"

Bianconeri contro un Cagliari in piena lotta salvezza e affamato di punti: "So qual è la quota per essere al sicuro. Loro difendono come poche"

Una vittoria contro l'Atalanta e il pareggio in casa della capolista Inter: il percorso del Cagliari di Ranieri sta trovando i suoi benefici, soprattutto dopo la scossa delle dimissioni - mai accettate dal club e poi revocate dall'allenatore con l'intervento dei calciatori - il gruppo si è compattato e sta trovando risultati importanti per raggiungere la salvezza. All'orizzonte, però, ci sono altre finali da giocare e la prossima, quella contro la Juventus, avrà una valenza doppia soprattutto per il tecnico visto il suo passato in bianconero. "Allegri sa il fatto suo" ha detto in conferenza proprio Claudio Ranieri nell'antivigilia della gara contro la Vecchia Signora in programma venerdì per le 20:45.

Ranieri, la quota salvezza e l'Inter

Claudio Ranieri ha parlato così: "Non ho nessun messaggio da mandare. Stiamo facendo bene ma le insidie sono dietro l'angolo. Serve equilibrio". Sulla salvezza: "Dobbiamo arrivare a 35/36 punti perché sotto si rischia. La Serie A è difficile, il ritorno è ancora più complicato e alla fine c’è un si salvi chi può. Serve la giusta concentrazione". Prima di analizzare i prossimi avversari, il tecnico si è soffermato sull'ultima gara contro l'Inter: "La grande soddisfazione è il punto, ma chissà quante me ne avete dette vedendo la formazione iniziale. Ho messo dentro gente che di sicuro mi avrebbero dato tutto. Tra l'altro avevo avvisato solo Di Pardo che sarebbe partito titolare, ed ha fatto una grande partita".

Ranieri e la Juventus

Proprio sul gruppo: "Io non ho preferenze, posso avere delle idee ma sono loro a farmi capire chi vuole giocare. Io cerco l’abbinamento giusto a seconda dell'avversario, questa è la mia consapevolezza. Posso anche sbagliare ovviamente". Sui singoli e gli infortuni: "Mina sta diventando imprescindibile perché ci dà tanta sicurezza. Così come Shomurodov, è tornato al suo rendimento cosa che non avevamo ancora visto. Questione infortuni: Pavoletti ancora non si allena con il gruppo, Petagna sarà a breve a disposizione. Mancosu ancora non è con noi, Gaetano ha ripreso bene". A chiudere sulla Juventus: "So come gioca la Juve e la gara di San Siro mi condizionerà. E' una squadra che sa il fatto suo come Allegri. Gara difficile perché difendono come nessuno in Europa. Sono micidiali in ripartenza e sulle palle inattive. Servirà attenzione e voglia di lottare".

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