© ANSAROMA – La notizia del mancato rinnovo di De Vrij non frena la Lazio, che ringrazia l’istinto del sempre più capocannoniere Ciro Immobile per tornare alla vittoria dopo ben tre ko di fila e soprattutto per sorpassare l'Inter e riprendersi la zona Champions. La doppietta dell’attaccante biancoceleste permette alla squadra di Inzaghi di superare 2-0 un Verona che non entra mai in partita. Un uno-due che viene firmato nel giro di cinque minuti (55’ e 60’) e mette al tappeto i sogni di gloria dei ragazzi di Pecchia. Il prossimo ostacolo si chiama Europa League: all’Olimpico giovedì bisognerà ribaltare l’1-0 dell’andata contro la Steaua.
Lazio-Verona 2-0: tabellino e statistiche
CIRO BIS - Dominio totale della Lazio nella prima frazione di gioco. Le occasioni si sprecano, ma vuoi per sfortuna o per resistenza della difesa di Pecchia il risultato non riesce a sbloccarsi. Quelle più clamorose capitano sui piedi di Immobile, che trova il palo di sostegno esterno alla porta, e di Luis Alberto, che alla mezz’ora prova il destro dal limite e si ferma sulla traversa. Il muro del Verona cade al 55’ quando il trequartista spagnolo serve Immobile con un filtrante in area: il destro del bomber biancoceleste passa sotto le gambe del difensore avversario e mette fuori causa Nicolas. Per l’attaccante di Inzaghi, che interrompe un digiuno di un mese e mezzo, si tratta del ventunesimo gol in campionato. Cinque minuti più tardi ecco arrivare il ventiduesimo: il tiro di Lulic respinto dal portiere veronese si trasforma in un prezioso assist che l’ex Torino non può che spingere in rete. E nel finale Inzaghi gli concede la meritata standing ovation dell'Olimpico dopo il cambio con Caicedo.