© Getty ImagesVERONA - L'anticipo della prima giornata di ritorno della Serie A ha messo di fronte Chievo Verona e Udinese. Al Bentegodi è finita 1-1. I gol entrambi nel primo tempo: Radovanovic (sua la prima marcatura del 2018) e autogol di Tomovic.
SCELTE - Solito 3-5-2 scelto da Oddo, con Lasagna prima punta e de Paul alle sue spalle. In mediana Barak, Fofana e Jankto, Widmer e Pezzella sulle fasce. In difesa, davanti a Bizzarri, Nuytink, Danilo e Samir. Maran sceglie il 4 3 1 2 con Sorrentino in porta, Cacciatore, Tomovic, Bani e Gobbi sulla linea difensiva. A centrocampo Bastien, Radovanovic e Hetemaj e Birsa alle spalle del duo Pucciarelli-Stepinski. Tribuna per Inglese.
OTTIMO CHIEVO - Nonostante l'ottimo momento dell'Udinese, che arrivava da cinque vittorie consecutive, sono i padroni di casa a fare la partita. Dopo 10' minuti il vantaggio veronese: sinistro potente dal limite di Radovanovic e pallone sotto il sette. Passano 5 minuti e il Chievo raddoppia ma il gol di Cacciatore è annullato dall'arbitro Chiffi dopo aver consultato il Var. L'Udinese prova timidamente a farsi vedere ma il Chievo non molla la pressione. Poco prima dell'intervallo, però, il pasticcio: Jankto pesca Pezzella, cross potente verso il centro dell'area piccola, malinteso nella difesa clivense e sfortunata deviazione in porta di Tomovic che manda fuori tempo Sorrentino.
ODDO STRIGLIA I SUOI - Nell'intervallo Oddo striglia i suoi e nella ripresa l'Udinese torna la bella squadra vista nelle ultime settimane. Jankto e Barak finalmente entrano nel vivo del gioco e iniziano a costruire. Ci provano più volte Lasagna, Widmer e lo stesso Jankto, ma il Chievo risponde colpo su colpo e si rende pericoloso con Birsa. Il finale in crescendo è degli ospiti ma il risultato non cambia, finisce 1-1. Chievo che sale a 22 punti, l'Udinese a 28.