Restano quindi un paio di settimane di attesa, nelle quali comunque si muoveranno molti addetti ai lavori, tessendo ipotesi e strategie. Magari potrebbe anche farsi sentire qualcuno da Londra. O da Parigi, dove la situazione si sta facendo complessa con l’ipotesi (per ora solo sussurrata) che il Psg non possa riscattare Mbappè (una robina da 160 milioni di euro) a causa delle forche caudine del fairplay finanziario. O magari da Monaco di Baviera, dove in tempi non troppi lunghi prenderanno in considerazione il divorzio da Lewandowski, il cui Mondiale finirà giovedì con l’ultima, inutile, partita della sua Polonia. E a quel punto si ritroverà a discutere con il Bayern del suo malcontento. In tutto questo, resta certamente in piedi anche l’ipotesi di un Higuain che resta alla Juventus ed è facile immaginare il sorriso di Marotta mentre dice: come vi avevo sempre detto. A quel punto ci sarebbe da limare qualche piccola asperità e fare finata che l’estate di mercato sia un’invenzione dei media. Non un’impresa impossibile, soprattutto se il Pipita iniziasse la stagione con un paio di gol. Ma intanto non solo gli argentini sperano che ne segni uno oggi, nella luccicante vetrina del Mondiale.