© LaPresseBERGAMO - "Qualcuno magari ha preso il sorteggio col Borussia Dortmund come sfortuna, altri come un forte stimolo. Deve essere un motivo d'orgoglio per noi e per i tifosi incontrare una squadra che ogni anno fa la Champions". Parola di Alejandro Gomez, capitano e leader di un'Atalanta che prima della doppia sfida del 15 e 22 febbraio nei sedicesimi di Europa League punta a restare in alto anche in campionato dopo il bottino pieno col Genoa di ieri sera. "Potevamo avere qualche punto in più, ma la classifica è buona e speriamo di chiudere in bellezza il girone di andata - ha commentato il numero 10 argentino -. Siamo tornati a vincere in trasferta, il nostro punto forte nella scorsa stagione: a parte i primi minuti abbiamo offerto un'ottima prestazione collettiva". Domenica sera a Bergamo arriva la Lazio quinta in classifica che aspira ai preliminari di Champions: "Sta confermando di essere una squadra da vertice appena dietro le big, manca Immobile ma c'è Caicedo e ha tante soluzioni. Non credo che arbitro, assistenti e addetti al Var saranno condizionati dalle recenti polemiche, anche se a me non piace come viene utilizzato il video sul fuorigioco - chiude Gomez, che insieme al partner della società di Zingonia, Casa Maioli, che gli ha dedicato una piadina in menù, ha staccato un assegno da 5.575 euro a favore dell'Associazione Amici della Pediatria Onlus -. Siamo fiduciosi perché in casa diamo del filo da torcere a chiunque. Ci sono quattro partite da qui alla fine dell'anno compreso l'ottavo di Coppa Italia con il Sassuolo, non possiamo fare passi falsi. Fino a febbraio possiamo allenarci con continuità, senza la coppa c'è tempo per recuperare".