© Marco CanonieroMILANO - L'Inter inizia il 2019 con una vittoria: la squadra nerazzurra travolge il Benevento 6-2 e supera gli ottavi di finale di Coppa Italia. Alla fine del primo tempo, Luciano Spalletti ha già la qualificazione in tasca: Mauro Icardi segna su calcio di rigore dopo neanche tre minuti, Candreva raddoppia al 7' e Dalbert ipoteca il passaggio del turno nel recupero con la sua prima rete da quando è in Italia. Nella ripresa il protagonista è Lautaro Martinez, che segna due reti in meno di venti minuti, ma la squadra di Cristian Bucchi reagisce a trova comunque due gol: con Insigne e Bandinelli. Nel recupero arriva la doppietta anche per Candreva.
LE DICHIARAZIONI - Luciano Spalletti ha parlato così ai microfoni di Inter TV: "La partita è stata giocata fino alla fine, anche se sul 4-0 pensavamo fosse finita. I ragazzi, però, hanno dimostrato la professionalità che li contraddistiunge e hanno continuato a giocare". L'allenatore nerazzurro prosegue parlando dello stadio vuoto: "Così non è sport, non è spettacolo, non è calcio: non si può giocare in questa maniera qui. Mia figlia mi ha chiesto “babbo perché non posso venire a vedere la partita?”. Non si può giocare in uno stadio del genere".
COPPIA D'ATTACCO - Lautaro Martinez e Mauro Icardi protagonisti nel 6-2 finale: "Si sono fatti trovare pronti, ma possono fare sempre meglio". Spalletti ha parlato anche di Ivan Perisic: "Ha nel motore ancora roba, bisogna andargliela ad acchiappare perché ce la può mettere a disposizione questa forza. Ha fatto bene sotto l’aspetto della corsa, dei rientri e del fare blocco squadra".
IL MERCATO - "E' un calciatore forte che sta bene nell'Inter. Vuole confrontarsi con i direttori e loro sono pronti a imbastire un discorso con lui" sono le parole di Spalletti sul caso del rinnovo di Icardi. Si parla della possibilità che Skriniar lasci la squadra, ma l'allenatore chiarsice subito: "Il difensore rimane qui, nessuno ha i soldi per pagarlo. È fuori prezzo per tutti". Mentre su Miranda dice: "Chi fa uscire certe voci, indebolisce l'Inter. Il problema è sempre quello che si sente dire e quello che si riesce a raccattare dalle amicizie che si hanno. Miranda è un professionista serio e si allena sempre allo stesso modo".
CAPITAN RANOCCHIA - Andrea Ranocchia, titolare nella sfida di Coppa Italia, ha parlato al termine della sfida ai microfoni della Rai: "In Coppa tutte le partite sono decisive e con poche sfide arrivi a giocarti una finale. Per noi sarebbe importante giocare una finale dopo tanto tempo". E sulla fascia da capitano,finita sul suo braccio nel secondo tempo: "Una bella soddisfazione per me. Mi alleno sempre al massimo per sfruttare tutte le occasioni che mi vengono date".