Ilic, Sanabria, Lazaro, Vojvoda: 4 sulla graticola, si giocano il Toro in 5 atti

Il serbo, pagato 16 milioni, e il paraguaiano i più deludenti: a partire da sabato a Milano contro l’Inter devono dare di più per non essere ceduti. Anche Vojvoda ma soprattutto Lazaro sono da considerare a rischio cessione
Ilic, Sanabria, Lazaro, Vojvoda: 4 sulla graticola, si giocano il Toro in 5 atti© LAPRESSE

TORINO - Indipendentemente dal piazzamento finale della squadra, nelle prossime cinque partite di campionato molti giocatori si giocheranno la conferma nel Toro anche se sono ancora sotto contratto. La dirigenza, dunque, valuterà con molta attenzione le loro prestazioni anche perché sino ad oggi i quattro in questione non hanno dato un contributo importante: Ilic, Sanabria, Lazaro e Vojvoda, tanto per non fare nomi, sono sul chi va là.

La situazione di Ilic

Cominciamo proprio da Ilic, preso per volere di Juric e pagato al Verona 16 milioni. L’ex centrocampista del Verona, infatti, è diventato il secondo giocatore più costoso dell’intera storia granata, dietro solamente a Simone Verdi, acquistato dal Napoli per 22 milioni nella stagione 2020/2021. Il rendimento del serbo, tra alti (pochi) e bassi (tanti) non è mai stato all’altezza della situazione. Il tecnico croato continua a parlare di giocatore dalle grandi potenzialità tecniche che, però, al Grande Torino non si sono praticamente mai viste e il suo ultimo match col Frosinone è stato addirittura imbarazzante. Il centrocampista ha comunque mercato e il Toro potrebbe rientrare in parte dei soldi spesi. Piace in Premier dove già gioca il suo connazionale e amico Lukic. In questo finale di campionato dovrà fare qualcosa di speciale e non limitarsi a passaggi elementari. Ci vogliono guizzi, giocate in profondità. Sì, la sua conferma è in forte dubbio.

Sanabria e il futuro

Altra delusione arriva da Tonny Sanabria, 28 anni, che in 30 presenze ha realizzato la miseria di 5 gol. Troppo pochi. Se ne avesse fatto qualcuno in più a quest’ora le speranze europee dei granata sarebbero in forte crescita invece di essere al ribasso: il paraguaiano, così come Ilic, ha mercato soprattutto in Spagna visto che nella Liga sia con il Gijon sia con il Betis aveva fatto bene. Davide Vagnati sta cercando una spalla di spessore da affiancare a Zapata, naturalmente incedibile, il che sta a significare che in avanti si prefigura una rivoluzione visto Pellegri sarà ceduto e Okereke non verrà riscattato. La Cremonese, infatti, chiede 4,5 milioni ma anche se dovesse fare uno sconto...da saldo il giocatore non ha le qualità necessarie per essere utile ad un Toro ambizioso.

Lazaro e Vojvoda in bilico

Gli altri due giocatori in bilico sono Lazaro e Vojvoda. L’austriaco, riscattato dall’Inter sempre per volere di Juric per 4 milioni più una piccola percentuale su un’eventuale vendita, non ha ripetuto le brillanti prestazioni della stagione scorsa prima che si infortunasse: incide poco, dalla sua corsia (la sinistra) non arrivano quasi mai palloni giocabili per le punte. Su di lui si è mosso il Salisburgo ed i granata vorrebbero rientrare dei 4 milioni spesi. L’ultimo giocatore sulla graticola è Vojvoda, pure lui protagonista di stagioni alterne. Vagnati ha esercitato il diritto di prolungare il contratto sino al 2025 e, quindi, potrebbe cederlo a giugno per incassare. Tra i giocatori citati, pero’, il kosovaro è quello con più possibilità di restare se non altro per la sua capacità di adattarsi a più ruoli difensivi. E tutto sommato ha fatto meglio degli altri tre. Dei giocatori in prestito che Vagnati ha preso a gennaio quasi sicuramente verrà riscattato Masina (meno di un milione) mentre Lovato potrebbe restare con un forte sconto, forse...

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