Perin titolare contro la Lazio
E qui i destini di Di Gregorio e Perin potrebbero incrociarsi, dando vita a una doppia operazione sull’asse Juve-Monza. Scenari da tenere d’occhio nelle prossime settimane, quando il procuratore del numero 36 juventino incontrerà Cristiano Giuntoli. Quanto alla situazione contingente, infine, non è detto che una prova sontuosa di Perin non induca Allegri a confermargli la fiducia anche sabato contro il Milan. Chiariamo: il tecnico non ha nessun dubbio circa le qualità e l’abnegazione di Szczesny.
Anzi, la sua encomiabile disponibilità a voler scendere in campo venerdì sera a Cagliari fresco di operazione al setto nasale e con “l’archetto” di protezione potrebbe essersi rivelata, a posteriori, un vulnus in più per una Juve già poco sintonizzata di suo sull’evento. L’uscita su Luvumbo in occasione del secondo rigore per i sardi, infatti, è parsa condizionata nei tempi e nei modi dalla paura di uno scontro. Sensazioni che Allegri cercherà di mettere a fuoco da domani: stasera tocca a Perin.