TORINO - Da una parte il bagno di folla dei tifosi della Juventus, dall'altra la rabbia di quelli della Fiorentina per un addio condito dalle polemiche e l'amarezza di vedere un talento cresciuto in viola con la maglia degli storici rivali. Sentimenti contrastanti quelli che ha suscitato la cessione di Federico Bernardeschi, che ha spinto per il divorzio dai gigliati desideroso di approdare alla corte dei campioni d'Italia con cui ha appena firmato un contratto quinquennale dopo l'accordo trovato dai due club (40 milioni pagabili in tre esercizi con il 10% di una futura rivendita - per un massimo di 5 milioni - destinati alal Fiorentina). Un accordo che ha ferito fortemente il popolo viola, tornato a manifestare la sua delusione dopo l'ufficialità del trasferimento con un eloquente striscione: «Hai spaccato la città con le tue falsità. Ora finisci di incassare i tuoi milioni e levati dai cogl...i». Un attacco che potrebbe essere riferito tanto al fantasista quanto al patron Diego Della Valle, da tempo ormai nel mirino della contestazione viola.
