Audi Fis Ski World Cup: Festival dedicato a Hirscher e alla Shiffrin

Va tutto secondo i piani nelle finali in Svezia: l'austriaco e l'americana hanno dominato la gara. Eisath annuncia il ritiro anche la Moelgg viaggia verso l'addio
Audi Fis Ski World Cup: Festival dedicato a Hirscher e alla Shiffrin© Getty Images

TORINO - Tutto assolutamente secondo copione alle Finali di Are nel giorno del gigante uomini e dello slalom donne. È stato un vero e proprio Festival dedicato tutto all'austriaco Marcel Hirscher e alla americana Mikaela Shiffrin. Il tutto mentre l'Italia è stata modesta con miglior risultato il 10º posto di Florian Eisath che ha poi annunciato il ritiro dall'agosnimo.

SHIFFRIN - Per Shiffrin è stato il successo numero 43 a soli 23 anni. Si aggiunge a due Coppe del Mondo, tre titoli mondiali e due ori olimpici: da restare senza fiato pensando a quel che potrà ancora fare avendo davanti una decina d'anni di agonismo. Shiffrin ha dominato lasciando la svizzera Wendy Holdener ad un secondo e 58 centesimi e la svedese Frida Hansdotter a uno e 59.

HIRSCHER - Non meno travolgente è stata l'ennesima cavalcata vincente di Hirscher in 2.13.63 . A 29 anni, è la sua vittoria numero 58 in carriera e la 13ª stagionale a cui si aggiungono quattro titoli mondiali, due ori olimpici e sopratutto sette incredibili coppe del mondo vinte in serie nelle ultime sette stagioni. Hirscher ha messo in riga il norvegese Henrik Kristoffersen in 2.13.96 e il francese Victor Muffat-Jeandet in 2.13.89.

AZZURRI - Per l'Italia il migliore è stato paradossalmente Florian Eisath 10º in 2.15.74. A 33 anni è un campione di passione per lo sci e di costanza nei risultati senza mai eccellere ma sempre subito dopo i migliori del mondo. In carriera ha avuto un solo un podio, terzo in Alta Badia due stagioni fa. In questa gara ci sono poi stati Manfred Moelgg 13º in 2.16.14 e Luca De Aliprandini 16º in 2.16.64. Poi, ancora più indietro, Riccardo Tonetti e Roberto Nani.

AZZURRE - Nello slalom donne la migliore azzurra è stata la valtellinese Irene Curtoni 19ª in 1.51.06. Poi Federica Brignone, che sostanzialmente si è solo allenata, 22ª in 1.52.00. Lo slalom donne continua così ad essere il grande buco nero dell'italsci. Domani (domenica 18 marzo) si chiude con lo slalom speciale uomini ed il gigante donne. Nello slalom Stefano Gross e Moelgg cercheranno di agguantare almeno un podio in questa stagione. Il gigante donne è invece la disciplina in cui l'Italia ha parecchio da dire con Federica Brignone, Sofia Goggia, Marta Bassino e Manuela Moelgg. Proprio su Manuela girano voci di un prossimo ritiro dall'agonismo a 34 anni di età. Ma sarà lei stessa a dire se si tratta di una vera decisione o solo di una fase di riflessione visto che in gigante è sempre tra le migliori del mondo e che in questa stagione ha portato a casa tre podi.

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