ROMA – Ad Aprile di quest’anno Sport Network, concessionaria esclusiva di Corriere dello Sport - Stadio e Tuttosport, ha annunciato la nascita di un nuovo approccio al mondo del running. Sport Network ha posto la passione per il running come ponte di comunicazione tra gli organizzatori di grandi eventi del mondo podistico e i brand che contribuiscono alla loro realizzazione con il popolo dei corridori. Tra gli obiettivi anche quelli di diffondere la cultura sportiva e vivere di corsa le più belle città d’arte italiane, da nord a sud.
GLI EVENTI – Fanno parte di questo spettacolare circuito Acea Run Rome The Marathon, di cui Corriere dello Sport - Stadio è co-organizzatore, Venicemarathon, Firenze Marathon, Sorrento Positano, Giulietta&Romeo Half Marathon e Napoli City Half Marathon a chiudere il calendario.
L’attenzione ora è tutta per la Venicemarathon, in programma il 24 ottobre, che accoglie lungo le calle e i canali della “Serenissima” le migliaia di runner che da 35 anni lasciano Villa Pisani per colorare la Riviera del Brenta ed affrontare i ponti che li condurranno al traguardo fissato a Riva Sette Martiri, dopo aver attraversato anche piazza San Marco. Un viaggio lungo 42,195km unico al mondo nella “Regina dell’Adriatico” che per la sua natura “Non può esser paragonata che a se stessa”.
Il primo viaggio termina raggiungendo il Golfo di Napoli, teatro della Napoli City Half Marathon del 27 febbraio. Partenope, nata dall’ultimo soffio di una sirena, città del sole ma anche delle 500 cupole, mare e collina, costruita da fasti diventati storia in un circolo continuo di dominazioni, ciascuna delle quali ha lasciato una impronta e donatole un carattere. Saranno in migliaia a godersi il lungomare e l’affaccio sulle isole, il centro storico e tanti punti iconici per poi tornare ancora ad accarezzare Capri con lo sguardo fino al traguardo alla Mostra d’Oltremare.
Finisce qui il primo viaggio firmato dalla concessionaria Sport Network di un percorso destinato a trasformarsi in un moto perpetuo nutrito dalla passione del popolo dei runner e dal desiderio di vedere con nuovi occhi la cultura del Bel Paese.