© lapresseROMA – Cresce l'attesa per la seconda giornata del Sei Nazioni di Rugby. L'Italia di O'Shea sfiderà sabato 9 febbraio alle ore 17.45 il Galles che, nella partita d'esordio, ha battuto la Francia. Azzurri reduci dalla sconfitta con la Scozia, ennesimo risultato negativo nella competizione. Sergio Parisse, il capitano degli azzurri, ha parlato alla vigilia del match, spronando i suoi a credere in un risultato positivo nonostante gli avversari siano i favoriti per la vittoria.
PARLA IL CAPITANO - Sergio Parisse suona la carica: “ Vogliamo fare ciò che non ci è riuscito contro la Scozia: essere padroni del gioco". Dopo la sconfitta nella prima giornata il clima è un po’ negativo, ma questa squadra non si accontenta più di essere competitiva e basta. L’Italia vuole vincere. C'è entusiasmo, resilienza. È tutto eccezionale – prosegue il capitano -, perché attorno a noi sentiamo che c'è un po' di mancanza di fiducia, si parla troppo della squadra e del gruppo in modo non positivo. Anche se non queste voci non sono vere".
GLI AVVERSARI – Il capitano dell'Italia parla anche dei prossimi avversari degli azzurri, il Galles: “Sono una grandissima squadra, non hanno un gioco eccezionale ma molto efficace. Il loro pacchetto di mischia non soffre più come gli scorsi anni e sulla trequarti hanno giocatori molto interessanti”.
I PRECEDENTI - I pronostici sono a favore del Galles. Le uniche due vittorie ottenute contro i gallesi sono arrivate proprio all'Olimpico di Roma e sempre nel Sei Nazioni. I Dragoni, però, su 23 incontri disputati tra le due squadre si sono imposti 20 volte. Solo una volta la sfida è terminata in parità.